• 12 Ottobre 2024 08:19

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Rifiuti portuali. Approvate le linee guida per i piani triennali

Aggiorneranno i programmi per gli scali non sede di Ap

 

Sono state completate le linee guida per l’aggiornamento dei piani di raccolta e di gestione dei rifiuti prodotti dalle navi nei porti campani che non sono sedi di Autorità portuali.

In poco più di tre mesi il tavolo tecnico composto dall’assessore all’Ambiente, Giovanni Romano, dall’assessore ai Trasporti, Sergio Vetrella, e dai comandanti delle Capitanerie di porto di Napoli e Salerno, Domenico Picone e Andrea Romano, è riuscito a chiudere la parte più importante dell’iter che permetterà alla Regione Campania di dotarsi, unica in Italia dopo le Marche, di uno strumento in grado regolamentare il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nei porti.

I nuovi piani triennali, che sostituiranno quelli in scadenza del 2009, permetteranno, inoltre, un’azione di risposta più efficace rispetto ad un potenziale danno ambientale e saneranno la pendenza con la Corte di Giustizia europea che il 25 settembre 2008 ha condannato l’Italia per l’omessa elaborazione e applicazione di appositi programmi per la gestione dei rifiuti portuali.

“Il tavolo tecnico – ha spiegato Romano –  convocato mediamente una volta ogni venti giorni, ha coinvolto tutte le aree tecniche della Regione competenti, Capitanerie di Porto e Arpac che hanno lavorato in stretta sinergia.  Le linee guida saranno portate ora all’attenzione della Giunta regionale. Il lavoro – ha concluso – non si ferma. Al contrario, lo stesso gruppo di lavoro che ha preso parte ai tavoli tecnici sarà di supporto per la predisposizione dei singoli piani per ogni porto e per la loro valutazione.”