• 13 Ottobre 2024 15:48

Seareporter.it

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Sea Shepherd e gli imprenditori green insieme a Milano per difendere il Mediterraneo e il suo ecosistema

La onlus che si batte per la difesa dei mari partecipa all’iniziativa promossa da ‘Stile Naturale’.

Il blu del mare e il verde della sostenibilità ambientale. Da una parte Sea Shepherd, onlus internazionale che da 42 anni si batte per la difesa degli ecosistemi marini da ogni tipo di minaccia. Dall’altra ‘Stile Naturale’ (https://stilenaturale.com), la rete di imprenditori e professionisti del mondo green accomunati da una fortissima visione di rispetto per l’ambiente. Le due realtà saranno fianco a fianco dal 6 all’8 marzo prossimi all’interno del primo Vertice nazionale sulla sensibilità ambientale e il comfort abitativo, promosso a Milano da ‘Stile Naturale’ nell’ambito di “Fa la cosa giusta!”, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Una partnership che mira a smuovere le coscienze su un tema cruciale come la salvaguardia degli oceani. “La onlus – spiega il presidente di Sea Shepherd Italia, Andrea Morello – è presente nel nostro Paese dal 2010 grazie anche all’interessamento del compianto campione di immersioni ed amico Enzo Maiorca, che per primo decise di adottarci. Da allora sono state tante le iniziative messe in campo: da quelle di sensibilizzazione ed educazione nelle scuole ad azioni operative ed investigative vere e proprie con i nostri coordinamenti locali e gli equipaggi al largo, in prima linea nella pulizia delle spiagge e nella rimozione di reti pericolose dal mare, a supporto di Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto e Polizia ambientale nel contrastare il fenomeno della pesca illegale. Tra gli interventi di cui andiamo maggiormenti fieri c’è l’operazione Siso, con la quale abbiamo inferto un duro colpo all’utilizzo illecito nell’arcipelago delle isole Eolie delle cosìdette ‘spadare’, delle particolari reti messe al bando dai trattati internazionali ma ancora oggi presenti nelle nostre acque. Uno sforzo che ha portato al sequestro di svariati chilometri di queste trappole mortali, che hanno un impatto devastante sull’ecosistema marino. Ma l’operazione ha permesso anche l’individuazione e la rimozione di un considerevole quantitativo di spaghi di polipropilene, altra minaccia letale per la fauna ittica”. Il rapporto con gli imprenditori e i professionisti green inizia sette anni fa grazie a Fabrizio Zanetti, principale promotore di ‘Stile Naturale’ e fondatore di Verdevero, azienda specializzata in detersivi naturali. “Fabrizio ci ha chiesto cosa poteva fare per contribuire alla nostra causa: i suoi detersivi ecologici erano proprio quello che stavamo cercando per le nostre navi. E’ iniziato un bellissimo sodalizio che prosegue ancora oggi – aggiunge Morello -. In Fabrizio abbiamo trovato un imprenditore estremamente sensibile al tema dell’inquinamento dei mari, che lo vede impegnato in prima persona. Per questo abbiamo deciso di accettare il suo invito e di partecipare al vertice di Stile Naturale in occasione di Fa la  cosa giusta!. Nelle prossime settimane saremo a Milano per lanciare un messaggio importantissimo e dire basta alla devastazione perpretrata nel Mediterraneo: un mare che ha bisogno dell’aiuto di tutti. Basti pensare che 6 specie su 10, tra quelle presenti, vengono pescate in misura maggiore rispetto al loro ciclo di riproduzione, e questo mette seriamente a rischio la loro sopravvivenza. Se gli oceani muoiono, muoriamo anche noi: non dobbiamo mai dimenticarlo. E’ allora importante capire che ciascuno di noi, nel suo piccolo, può fare tanto, cominciando con il cambiare abitudini e stili di vita”.