• 12 Ottobre 2024 07:41

Seareporter.it

Quotidiano specializzato in politica dei trasporti marittimi

Riconversione delle aree dismesse in district park e sostegno al turismo

 

Tre azioni sinergiche per rilanciare il sistema economico-produttivo della provincia di Salerno. Sono previste dal “Protocollo d’intesa sulla portualità logistica e l’intermodalità” firmato da Provincia, Autorità portuale e Camera di Commercio di Salerno, Comuni di Battipaglia, Mercato San Severino e Nocera Inferiore, Consorzio Asi, Fondazione Carisal, Aeroporto “Costa d’Amalfi”, Interporto di Salerno e Assotutela.

Il documento prevede la creazione di district park –  in grado di unire allo stoccaggio e alla movimentazione delle merci anche attività di lavorazione delle materie prime e dei semilavorati – attraverso la riconversione in aree retroportuali di siti industriali dismessi; sostegno alle attività turistiche tramite il potenziamento delle infrastrutture di supporto al traffico passeggeri del Porto Commerciale di Salerno; l’utilizzo a fini economico-produttivi delle aree disponibili esistenti anche nelle zone interne del territorio provinciale.

In un’ottica di integrazione gli enti firmatari metteranno a punto una vera e propria divisione dei lavori.

Il Consorzio ASI e i Comuni, con assistenza e il coordinamento della Provincia di Salerno, individueranno i siti e le aree dismesse, le località di interesse turistico che si intende valorizzare grazie ai flussi di merce e passeggeri assicurati dal Porto Commerciale di Salerno e le aree libere da poter utilizzare per l’avvio di attività economiche.

La Camera di Commercio e la Fondazione Carisal promuoveranno appositi investimenti per lo sviluppo delle attività logistiche, manifatturiere e crocieristiche, anche raccogliendo l’interesse di privati.
I firmatari inoltre si impegnano a sostenere la candidatura per l’ottenimento di fondi europei, nazionali e regionali destinati al perseguimento delle azioni previste nel protocollo, alla stregua dei finanziamenti già concessi dall’UE per l’adeguamento dello scalo con 73 milioni di euro e per il collegamento del Porto Commerciale e della città alla rete autostradale (Salerno Porta Ovest) con 146 milioni di euro.

L’accordo, cui manca la firma del Comune di Salerno, ha anticipato la presentazione del “Rapporto sullo stato dell’Economia provinciale”, elaborato dalla Camera di Commercio di Salerno in collaborazione con l’Istituto Guglielmo Tagliacarne.

Il documento, presentato nel corso della X Giornata dell’Economia, conferma per il 2011 la persistenza delle criticità nella struttura produttiva “misurata da un calo del Pil (-4,2%) con un indice pro capite in provincia di Salerno pari solo al 71% di quello medio italiano. “Non si arresta – spiega il rapporto – il processo di terziarizzazione dell’economia mentre emergono segnali di miglioramento dal mercato del lavoro, dove si registra un aumento degli occupati rispetto all’anno precedente di un punto percentuale. Sebbene in riduzione, resta positiva la bilancia commerciale provinciale con un più 21 miliardi. Il 2011 fa segnare – infine – una ripresa del settore turistico grazie all’affermazione di un profilo del turista ad elevata capacità di spesa”.

Da sinistra E.Cirielli, presidente Provincia di Salerno, A.Annunziata, presidente Ap di Salerno, G.Arzano, presidente Camera di Commercio di Salerno.