• 29 Aprile 2024 07:27

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Salerno, l’Ap al XII Salone internazionale dell’alimentazione

Il comparto agroalimentare di impulso per nuovi traffici commerciali del porto

Anche quest’anno l’Autorità Portuale di Salerno è presente al XII Salone Internazionale dell’Alimentazione “Cibo e… dintorni” con un proprio spazio espositivo messo a disposizione degli operatori portuali salernitani per favorire nuovi accordi commerciali con aziende nazionali ed internazionali e per presentare le attività del Porto di Salerno. La manifestazione, che si svolgerà dal 4 al 6 novembre prossimi presso i saloni del Grand Hotel Salerno, propone diverse attività suddivise in una parte tecnica, dedicata esclusivamente agli operatori e, quindi, agli incontri tra domanda ed offerta, ed un’altra parte, anche espositiva, rivolta al pubblico.  L’edizione 2013 mira a creare concrete opportunità di commercializzazione dei prodotti enogastronomici attraverso incontri B2B tra produttori campani e buyer italiani ed esteri, puntando alla promozione delle tipicità di piccole e grandi aziende attraverso la concreta attivazione di flussi di esportazione solidi e duraturi.  Di particolare interesse sarà il Convegno di apertura su “Dieta mediterranea e reti di impresa, nuove opportunità per l’agroalimentare d’eccellenza”, organizzato in collaborazione con l’Autorità Portuale di Salerno, al quale il Presidente Andrea Annunziata interverrà sulle prospettive di sviluppo del settore agroalimentare e del suo forte impulso per la crescita dei traffici commerciali del Porto di Salerno e delle imprese campane.  Giunto alla XII edizione, l’evento è ormai diventato punto di riferimento per importanti buyer e appuntamento imperdibile per le piccole e medie imprese del comparto agroalimentare, pronte ad aprirsi a nuovi mercati nazionali ed internazionali, facendo conoscere sempre più i nostri prodotti d’eccellenza in tutto il mondo.  “Diventa strategico – dichiara il Presidente Annunziata – effettuare ulteriori investimenti nel nostro territorio e in particolare nel settore agroalimentare, per creare più economia, più occupazione”.