• 27 Luglio 2024 07:11

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La crisi comincia a preoccupare anche al portualità cinese

Scende la fiducia delle imprese

 

La crisi economica globale comincia a preoccupare anche in Cina dove, per la prima volta, vira al negativo (-20 punti) l’indice di fiducia delle imprese portuali. Una diminuzione, registrata dallo Shanghai International Shipping Institute, in contrasto con la ripresa dell’export di settembre (10%) – a fronte dei eludenti risultati di agosto (2%) – e dei traffici tutto sommato in salute dei principali scali cinesi.

Shanghai, ad esempio, ha visto un aumento del traffico container del 5,6% (2,91 milioni di teu) dopo la flessione dei due mesi precedenti mentre Ningbo segna una crescita del 20% rispetto al 6% di Agosto. Positivi anche i riscontri per Dalian, Tianjin e Qingdao.

Anche se gli analisti pronosticano una inversione nel trend di rallentamento della crescita cinese (favorita da un pacchetto di aiuti all’economia, anche marittima, che dovrebbe cominciare ad avere effetto a breve) nel terzo trimestre il Pil dovrebbe crescere attorno al +7,4%, inferiore ai risultati (+7,6%) di un secondo trimestre giudicato deludente.