• 29 Aprile 2024 02:48

Seareporter.it

Quotidiano specializzato in politica dei trasporti marittimi

Corsica collisione tra due mercantili stranieri. Malgrado le attuali condizioni meteomarine risultino essere in peggioramento, la macchia al momento non interessa le acque di responsabilità italiana

DiCatello Scotto Pagliara

Ott 11, 2018

Roma, 11 Ottobre 2018 – Continuano sotto il coordinamento delle autorità francesi e in ottemperanza al piano internazionale d’intervento antiquinamento RAMOGEPOL, per conto del Ministero dell’Ambiente, le attività di monitoraggio dei mezzi aerei e navali della Guardia Costiera italiana e le attività di contenimento e bonifica dell’inquinamento svolta dai mezzi Castalia. Nonostante le attuali condizioni meteomarine risultino essere in peggioramento, la macchia, al momento, non interessa le acque di responsabilità italiana. La Direzione Marittima di Genova, dando seguito alle indicazioni del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, ha provveduto, in maniera preventiva, ad emanare una diffida ai Comandanti ed Armatori delle navi, al fine di adottare senza ritardo ogni misura atta a prevenire ogni rischio ambientale in un’area di particolare interesse, dove  risiede la zona di protezione ecologica ed il Santuario dei Cetacei, denominato Pelagos. Analoghi provvedimenti preventivi verranno adottati dalle Direzioni Marittime di Livorno ed Olbia, Comandi Regionali prossimi all’area attualmente interessata dall’inquinamento.***