• 20 Maggio 2024 06:08

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Contraffazione e frodi agroalimentari: presentati i risultati dell’attività operativa

Riuniti per la prima volta i quattro organismi di controllo del Mipaaf

“Qualità dei controlli è garanzia per le nostre produzioni”, è quanto ha dichiarato in sintesi il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, intervenendo – nella Sala Cavour del Ministero – alla conferenza stampa di presentazione dei risultati dell’attività  operativa 2011, in ambito agroalimentare, condotta dall’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari, dalle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, dal Comando Carabinieri politiche agricole e alimentari e dal Corpo forestale dello Stato.

La conferenza – alla quale ha preso parte il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera l’Ammiraglio Isp.Capo Pierluigi Cacioppo – è stata la prima occasione in cui i quattro organismi di controllo del Mipaaf hanno presentato in modo congiunto i risultati della loro attività operativa. Oltre 96.000 i controlli effettuati nel 2011 dalla Guardia Costiera sull’intera filiera ittica, che hanno portato al sequestro di quasi 500 tonnellate di prodotti illegali e a 7 milioni di euro di sanzioni amministrative. Buona parte di questa attività è stata incentrata nella repressione delle frodi nell’esercizio del commercio. In questo settore sono stati circa 27.000 i controlli effettuati dal Corpo per 186.000 kg. di prodotti ittici sequestrati; 486 le persone denunciate all’autorità giudiziaria e 18 gli esercizi commerciali chiusi. Nel corso della conferenza stampa il Comandante Pietro Preziosi del Reparto Pesca Marittima si è soffermato su alcuni casi esemplari, come il pangasio venduto per cernia o il tonno pinna gialla messo in commercio come pregiato tonno rosso. Ultimo significativo esempio quello di un polpo proveniente dall’area extra europea e proposto ai consumatori come una specie di qualità del Mediterraneo, che non è sfuggito ai militari della Guardia Costiera, sempre più l’“occhio” esperto e vigile dei consumatori, a garanzia contro i tentativi di raggiro a loro danno.

Da destra l’Amm. Isp Capo Pierluigi Cacioppo, il Direttore Generale dello sviluppo agroalimentare e della qualità del Mipaaf Giovanni Piero Sanna e il Capo del Corpo Forestale dello Stato Cesare Patrone.