• 27 Luglio 2024 03:28

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A rischio le imprese logistiche italiane del cargo aereo

Assologistica si appella all’Enac

 

Con l’assottigliarsi dei traffici per la recessione sono diventati ancor più insostenibili per gli operatori logistici del cargo aereo i costi degli spazi aeroportuali. I gestori degli aeroporti nazionali con la loro ostinata politica di alti profitti sull’affitto degli spazi di movimentazione e stoccaggio merci, stanno decretando il fuori mercato degli operatori logistici del cargo aereo nazionale, costretti a pagare una media di circa il 35% in più rispetto ai concorrenti degli altri aeroporti europei.

“Questo gap sta creando una pericolosa distorsione di mercato che favorisce lo spostamento dei traffici su altri hub aeroportuali europei, a detrimento delle nostre imprese nazionali e a tutto vantaggio degli altri aeroporti europei; per non parlare del costo sociale ambientale, per il conseguente aumento dell’aviocamionato” ha sottolineato il Presidente di Assologistica Carlo Mearelli, intervenendo sull’argomento.

Assologistica in una lettera indirizzata all’Enac, ente di regolazione del settore, chiede un urgente ed incisivo intervento che ristabilisca trasparenza e parità di condizioni di mercato per le nostre imprese.