• 19 Marzo 2024 07:30

CLS fa strada verso una nuova frontiera per la logistica con soluzioni automatizzate e integrate a tutto tondo

Diredazione City

Giu 21, 2019

Nuove soluzioni di automazione all’avanguardia, sistemi innovativi che integrano digitalmente i macchinari tradizionali nei flussi produttivi e scenari futuristici di collaborazione uomo-macchina
protagonisti all’evento Focus Day Automazione ad Altopascio

Milano, 20 giugno 2019 – Nella cornice della nuovissima filiale di Altopascio, CLS, azienda italiana dedicata al noleggio, alla vendita e all’assistenza di carrelli elevatori e mezzi e attrezzature per la logistica, ha dedicato un evento a porte aperte che ha messo al centro automazione e integrazione digitale, con l’obiettivo di illustrare e anticipare le sfide che le imprese sono chiamate a considerare nel contesto dell’industria 4.0. Il Focus Day di CLS è stato un importante momento d’incontro che ha dato la possibilità ai partecipanti di entrare nel futuro dell’automazione e della logistica integrata, con l’opportunità di assistere a demo dedicate e uniche nel loro genere per conoscere lo stato dell’arte dell’automazione e le ultime innovazioni per massimizzare la produttività. Al centro dell’evento è stato evidenziato che le possibilità di automazione e potenziale tecnico in Italia sono tra i più elevati in Europa e si attestano attorno al 50%[1]. Sono stati inoltre citati i dati di alcuni importanti studi, secondo i quali l’Italia è il Paese le cui risorse umane operative nel mondo della logistica più si prestano ad essere sostituite dall’automazione (63%)[2], in particolare per le mansioni manuali e ripetitive. Si tratta di un passaggio decisivo per il futuro di uno scenario industriale che, entro il 2030, punta a rendere le macchine non più semplicemente automatizzate, ma autonome. “Gli studi mettono in luce l’elevato potenziale di crescita legato alla produttività che si crea grazie alla sostituzione con mezzi automatici delle attività ripetitive a basso valore aggiunto” spiega Michele Calabrese, Responsabile della nuova Business Unit CLS imation. Una necessità che si imporrà negli anni a venire e della quale CLS ha ben chiari i margini di sviluppo e il potenziale per le imprese: “Siamo convinti che le imprese che investiranno in automazione trarranno importanti benefici a livello di produttività, qualità e competitività. Proprio per questo abbiamo istituito CLS imation, una business unit dedicata alla ricerca di soluzioni intelligenti per l’automazione in ambito logistico. Il nostro Focus Day ha voluto mostrare tutto il potenziale delle nostre soluzioni all’avanguardia in questo settore”. Attraverso demo dedicate, CLS ha messo in luce i vantaggi derivanti dall’utilizzo di soluzioni di movimentazione intelligenti completamente automatizzate, che consentono di eliminare le inefficienze grazie a tecnologie di automazione e sistemi di produzione integrati, nonché soluzioni per automatizzare le operazioni logistiche pur mantenendo le infrastrutture esistenti. In particolare, CLS ha illustrato le potenzialità dei veicoli intelligenti a guida automatica AGILOX, che sono il prodotto di punta di CLS per un’automazione integrata nei siti produttivi e nei magazzini più all’avanguardia. Grazie alla peculiarità di una comunicazione diretta con i sistemi di produzione e gli altri macchinari presenti nella catena produttiva o distributiva, i veicoli AGILOX non necessitano, di un’unità di controllo centrale e, grazie al design compatto, risultano adatti all’impiego anche in ambienti stretti tipici delle aziende che hanno ampliato nel tempo con successo i propri spazi produttivi. Oltre alla versatilità, il loro punto di forza più apprezzato è soprattutto la velocità di configurazione. È sufficiente, infatti, l’impostazione di poche istruzioni perché AGILOX si orienti, riconosca il carico, calcoli il percorso più breve per portarlo a destinazione, eviti gli ostacoli lungo il percorso, in completa autonomia e con la massima precisione. Il tutto, programmabile per interagire lungo tutta la linea produttiva anche con i COBOT: la nuova generazione di robot collaborativi flessibili, sicuri e affidabili, pensati per scenari applicativi realmente innovativi. I COllaborative roBOT sono progettati per automatizzare attività noiose e ripetitive, senza valore aggiunto. Versatili e compatti, consentono poi di lavorare e interagire non solo con altre macchine, ma anche di collaborare con l’uomo, dati i requisiti di estrema sicurezza e la possibilità di poter lavorare in un ambiente “condiviso”. Si tratta di soluzioni flessibili, compatte, leggere e facili da riutilizzare, rapide da configurare e impiegare in diverse applicazioni, grazie a un’interfaccia semplice e intuitiva. Garantiscono inoltre un rapido ritorno sugli investimenti grazie a una produttività 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, anche riducendo a zero la necessità di costose protezioni perimetrali della cella robotizzata. I partecipanti intervenuti ad Altopascio hanno avuto inoltre l’occasione di toccare con mano la tecnologia avanzata dei carrelli a guida automatica Kivnon, basati su un sistema a guida magnetica o mapping (SLAM). Gli AGV Kivnon sono programmabili anche da smartphone per l’identificazione dei punti decisionali. Protagonista delle DEMO è stato anche l’LGV (Laser Guided Vehicle) di Skilled Group, con cui CLS ha di recente stretto una partnership commerciale. Lo Skilled LGV 1400 (Laser Guided Vehicle) è un carrello a guida automatica che consente la completa automatizzazione del fine linea, ideale per la movimentazione di carichi pesanti in corsie alte e strette. È provvisto, infatti, di forche per spostare pallet singoli o doppi, che possono essere sollevati fino a un’altezza di 10 metri. Può inoltre essere equipaggiato con pinze per bobine o rulliere per la movimentazione di carichi pallettizzati. Il focus a tutto tondo sull’integrazione è stato ribadito infine dalla dimostrazione di iDAC, l’Integrazione Digitale Avanzata di CLS, installata sui controbilanciati elettrici Hyster. iDAC rappresenta un servizio a elevato valore aggiunto per ottimizzare l’operatività, che consente ai macchinari tradizionali di essere integrati digitalmente nei flussi produttivi, attraverso lo scambio di dati ed istruzioni operative consultabili e gestibili in tempo reale da portale ed interfacce web.