L’Associazione auspica un approccio Full Digital per evitare una ridondanza di adempimenti e garantire una maggiore efficienza del comparto
Roma, 30 aprile 2021 – Nell’ambito della lotta alle frodi nel settore carburanti, ASSOCOSTIERI intende esprimere un ulteriore ringraziamento all’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli; in questo caso per l’open hearing di recente organizzato e dedicato all’e-DAS, strumento essenziale per la digitalizzazione della filiera di distribuzione dei prodotti energetici.
A parere dell’Associazione la scelta dell’ADM si presenta in linea con il concetto di “Full Digital” che eviterebbe la tenuta di un doppio binario, DAS cartaceo e e-DAS, con una ridondanza di adempimenti che comportano oneri in termini economici e di personale per le proprie aziende associate.
ASSOCOSTIERI ha fin da subito auspicato l’implementazione dei processi di digitalizzazione e telematizzazione previsti dalla normativa, che hanno portato importanti cambiamenti nel comparto rappresentato ed indubbi vantaggi nella lotta alle frodi nel settore dei carburanti, nella logica di un once only effettivo e di un’interoperabilità tra banche dati di diverse amministrazioni, ulteriore ed utile presidio nella lotta alle frodi.
In termini generali, ASSOCOSTIERI valuta positivamente l’accoglimento della propria istanza ad estendere l’e-DAS anche ad altri prodotti energetici, in particolare alla benzina e al gasolio usati come carburanti denaturati per uso agricolo, quale ulteriore tassello per il contrasto all’evasione delle accise sui carburanti in un’ottica di semplificazione degli adempimenti a carico delle aziende del settore interessate dalla movimentazione e dalla detenzione di prodotti energetici.
ASSOCOSTIERI esprime il proprio apprezzamento anche per la previsione di una interazione e dell’interoperabilità dell’ADM con gli uffici UMA nonché la possibilità per le aziende che esitano carburanti ad imposta assolta di utilizzare direttamente l’e-DAS per i carburanti agricoli e per altri prodotti energetici previa comunicazione agli Uffici competenti al fine dell’ottenimento dell’autorizzazione.
In linea con quanto previsto attualmente in temi di buoni UMA, l’Associazione ritiene necessario che, all’atto della fornitura, l’appuramento dei quantitativi di prodotto trasferiti tramite e-DAS venga effettuato dal destinatario stesso del carburante agricolo con una procedura facilmente fruibile.
Per una completa riforma del processo di digitalizzazione risulta, altresì, necessario considerare anche il discorso relativo alla tracciabilità dei denaturanti che attualmente arrivano presso i depositi tramite XAB in quanto la possibilità di tracciare l’intera filiera è ancora più importante alla luce proprio delle recenti frodi che hanno evidenziato un uso non corretto del denaturante.
Va da sé che per estendere l’utilizzo dell’e-DAS ad altri prodotti energetici ad oggi non contemplati, risulta necessario risolvere quelle problematiche, più volte portate all’attenzione dell’ADM da parte di ASSOCOSTIERI che, anche se non “bloccanti”, non permettono, tuttavia, agli operatori di gestire pienamente tutte le funzioni dell’e-DAS.