• 2 Maggio 2024 15:32

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Stella Maris Napoli, corso di formazione per volontari

Creare un ponte tra il porto e la città contribuendo a dare dignità al lavoro dei marittimi. Partirà il 26 settembre con questo obiettivo presso l’aula multimediale della Direzione marittima di Napoli il 1° Corso di formazione per volontari del centro “Stella Maris”. L’iniziativa si propone formare volontari di ambo sessi, maggiorenni, anche di origine straniera che abbiano apertura e disponibilità ad operare in un ambiente multiculturale e multireligioso, nonché sensibilità verso le situazioni di fragilità e di bisogno della gente di mare. L’iniziativa promossa dall’ Associazione Stella Maris di Napoli, in collaborazione con l’ufficio per l’Apostolato del mare della Diocesi di Napoli è coordinata da Don Rosario Borrelli, direttore dell’ufficio e cappellano del porto di Napoli e sostenuta dal C.A. Antonio Basile, Direttore marittimo della Campania con la collaborazione ed il patrocinio oltreché della Guardia Costiera anche di altre Autorità ed Istituzioni tra le quali Autorità Portuale di Napoli, Comitato territoriale di Napoli Welfare gente di mare,Terminal Napoli, Azione Cattolica di Napoli, Movimento Lavoratori di Azione Cattolica di Napoli e l’ufficio Nazionale per l’Apostolato del mare della Conferenza episcopale Italiana. “Un percorso graduale – spiega don Borrelli – iniziato un paio di anni fa. Ad oggi possiamo già contare sulla disponibilità di 25 volontari. Contiamo di poter tenere aperto il centro Stella Maris tutti i gironi”. La finalità del corso è quella di rafforzare il legame tra la comunità ecclesiale, civile e i marittimi che transitano nel porto di Napoli, attraverso la formazione di una “equipe” di volontari che siano portatori di un messaggio di condivisione, solidarietà e vicinanza in un’esperienza unica nel suo genere che ben aderisce all’universalità del messaggio di Cristo e della missione della Chiesa. Il corso si articolerà per la durata di 3 mesi attraverso una serie di incontri a cadenza settimanale durante i quali verranno forniti abilità e competenze “specializzate” e molto diversificate tra di loro: dalla conoscenza dell’ambito portuale, dei soggetti istituzionali e del “cluster” marittimo all’apprendimento di programmi informatici ed alla capacità di ascolto e relazione d’aiuto fino al compimento di un tirocinio pratico con visite a bordo delle navi. In particolare sarà curato l’approfondimento dell’inglese che oggi costituisce la lingua più comunemente parlata a bordo delle unità mercantili straniere e nazionali, con specifico riferimento all’apprendimento basilare del “Maritime English” tale da consentire ai volontari di acquisire una competenza linguistica sufficiente a stabilire un primo approccio con la “gente di mare” di origine straniera. Il volontario Ship-visting formato potrà salire a bordo delle navi appena ormeggiate, incontrare l’equipaggio e offre un servizio di accoglienza e benvenuto; ascolta le necessità, dà le coordinate principali su come muoversi nel porto e in città e illustra i servizi che il centro Stella Maris, offre. Il centro Stella Maris o Seamen’s Club, ubicato all’interno del porto, animato dai volontari sarà uno dei punti di riferimento per i marittimi poiché offrirà un luogo d’incontro, socializzazione e svago, oltre ad offrire un semplice accesso ai principali mezzi di comunicazione.  L’associazione vuole arrivare a far sì che tra i marittimi venga percepito ed inizi a circolare il messaggio… a Napoli ci aspettano! Al termine del corso verrà rilasciato ai partecipanti un attestato di frequenza che rappresenterà il primo passo per diventare “Ship’s visitor” del centro “Stella Maris”.