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Stasi: “Un terminal crociere nel porto di Crotone”

DiVincenzo Bustelli

Mag 7, 2013

Lettera della vice presidente della Regione all’Ap di Gioia Tauro

È il porto di Crotone il fulcro della “strategia crocieristica” della regione Calabria. Cinquemila passeggeri previsti nel 2013 (10 attracchi) e proiezioni in crescita per il 2014 per un segmento turistico al centro di un piano di marketing che vede coinvolta, tra le varie istituzioni, anche l’Ap di Gioia Tauro. E proprio al presidente dell’ente portuale si è rivolta la vice presidente regionale Antonella Stasi chiedendo di puntare su una maggiore infrastrutturazione che consenta di erogare servizi di accoglienza idonei rispetto agli standard richiesti.

In una lettera inviata a Giovanni Grimaldi la Stasi considera “auspicabile”, infatti, l’inserimento nei programmi dell’Ap “la creazione di una infrastruttura da adibire a terminal passeggeri”. “In attesa della definizione del Piano Regolatore Portuale – sottolinea –  si potrebbe procedere alla realizzazione di un fabbricato che risponda alle esigenze di flessibilità e facilità di futuri riposizionamenti”. Raccogliendo “suggerimenti pervenuti dagli operatori del settore”, la Stasi indica anche un progetto concreto da seguire. “La struttura – spiega – andrebbe localizzata sull’attuale banchina di Riva, ad una distanza massima di 20 m dal ciglio del molo, ciò per agevolare le operazioni di transito dei passeggeri. La superficie totale che si valuta idonea alle attuali necessità è di circa 600 mq, il cui interno andrebbero individuate un’area ingresso, destinata al passaggio dei crocieristi appena scesi dalla nave in sosta; un’area centrale. in cui posizionare servizi a supporto come controlli, reception, bar, punto informazioni, ecc. ed un’ area smistamento, per la salita sui bus in partenza dalla banchina. La realizzazione di questa struttura – ha concluso – sarebbe di importante ausilio agli operatori impegnati nelle operazioni di transito degli attuali traffici passeggeri, e potrebbe rappresentare la premessa per candidare Crotone a Home Port per l’imbarco/sbarco delle navi da crociera”.