• 7 Ottobre 2024 16:02

Seareporter.it

Quotidiano specializzato in politica dei trasporti marittimi

Presentato progetto Pegaso all’Istituto Geografico Militare dell’Esercito di Firenze

Diredazione City

Mag 22, 2024

La nuova rete nazionale GNSS “Global Navigation Satellite System” frutto della collaborazione tra Difesa Servizi, Istituto Geografico Militare e Trimble

L’Amministratore Delegato di Difesa Servizi Luca Andreoli: “È passato qualche anno da quando è stato avviato questo progetto e siamo orgogliosi di presentarlo oggi. È stato un percorso avvincente con uno scambio intellettuale importante che ha messo a sistema le capacità e l’esperienza del mondo militare tramite l’Istituto Geografico Militare e la professionalità e le competenze del mondo civile tramite l’azienda Trimble. Anche riuscire a sviluppare questa sinergia pubblico – privato è uno strumento innovativo perché ci consente di ottenere risultati efficaci, sicuri e in pochissimo tempo. Il partenariato pubblico privato è uno strumento in cui Difesa Servizi crede e ne è convinta utilizzatrice, non solo per questo progetto ma anche per numerosi altri come sarà per il Polo Nazionale della Subacquea della Marina Militare. Il mondo della Difesa torna ad essere trainante nella ricerca e nell’innovazione per lo sviluppo del Paese e della collettività

Per il Comandante dell’Istituto Geografico Militare di Firenze Generale di Corpo d’Armata Massimo Panizzi “Un progetto innovativo che unisce le migliori risorse di pubblico e privato sfruttando la tecnologia più moderna. L’Istituto Geografico Militare, ente dell’Esercito Italiano, opererà , con le proprie competenze civili e militari, per certificare l’esattezza del dato”

Il progetto PEGASO rappresenta un’importante pietra miliare nel panorama delle tecnologie geospaziali, offrendo al Paese una soluzione avanzata e affidabile per la distribuzione in tempo reale delle correzioni differenziali delle osservazioni satellitari Il successo di questo progetto è il frutto di un impegno condiviso e di una visione comune per il futuro dell’innovazione tecnologica nel nostro Paese.