• 1 Maggio 2024 22:36

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Nave cipriota detenuta nel porto di Napoli

La Capitaneria di porto di Napoli nell’ambito dell’attività di Port State Control ha fermato la nave cipriota Exelixis. Il provvedimento di fermo, emanato nei giorni scorsi, è stato adottato in quanto l’unità, successivamente ad una ispezione effettuata dagli ispettori PSC guidati dal  Capitano di Fregata Gennaro Fusco risultava essere in condizioni sub-standard secondo le normative internazionali per la sicurezza della navigazione. Proveniente dall’Ucraina con un carico di grano la Exelixis è stata sottoposta a fermo a causa delle numerose gravi carenze riscontrate a bordo, in particolare l’avaria ad un dispositivo di allarme del motore principale nonché per la scarsa preparazione alle emergenze da parte dell’equipaggio, composto da filippini ed ucraini, nell’affrontare un incendio a bordo. Al momento l’unità risulta ancora ferma nel porto di Napoli, in attesa dei controlli da parte degli ispettori dei Registri di Classifica responsabili del rilascio della certificazione di sicurezza e dello Stato di Bandiera. Nucleo PSC della Capitaneria di Porto di Napoli, guidato dall’Ammiraglio Antonio Basile, e coordinato dal Capitano di Vascello Antonio Sartorato, ha ottenuto eccellenti risultati nel 2013 nell’opera di contrasto alle “carrette del mare”. L’anno scorso, infatti, hanno contribuito al raggiungimento dell’obiettivo nazionale di ispezioni fissato dall’Agenzia Europea per la Sicurezza Marittima(EMSA). I dati di inizio anno sembrano confermare lo stesso andamento, infatti sono state rilevate 40 deficienze sulle 11 unità ispezionate.