• 4 Maggio 2024 04:30

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L’Ammiraglio Salvatore Vitiello nuovo Comandante del Comando Logistico della Marina Militare

Napoli, 15 dicembre 2022 – Questa mattina, presso il Quartier Generale Marina di Via Acton, ha avuto luogo la cerimonia di avvicendamento al vertice dell’Alto Comando Logistico della Marina Militare. L’ammiraglio di squadra Salvatore Vitiello è subentrato all’ammiraglio ispettore capo Giuseppe Abbamonte.

Il Comando Logistico della Marina Militare, dal quale dipendono organicamente o funzionalmente oltre 40 Comandi ed Enti della Forza Armata, è stato istituito il 1° maggio 2013. Dalla sua istituzione dirige, coordina e controlla le attività di supporto allo strumento operativo aeronavale, vero core business della Marina Militare. I circa 6000 uomini e donne, militari e civili, impiegati presso la linea funzionale logistica, operano quotidianamente nei settori della manutenzione navale, dell’ingegneria logistica e predittiva, dei materiali e delle scorte a controllo centralizzato, delle infrastrutture e delle opere portuali nonché a garanzia della sicurezza marittima attraverso la gestione del servizio fari e segnalamenti marittimi. Al Comando Logistico fanno capo, inoltre, per le specifiche funzioni di supporto, i Comandi Marittimi ed i Comandi ed Enti da questi gerarchicamente dipendenti, tra cui gli strategici stabilimenti di lavoro di La Spezia, Taranto ed Augusta nonché i depositi munizionamento e combustibili ed i magazzini dei materiali di scorta. Completano il quadro delle professionalità della linea funzionale i centri di sperimentazione ed il centro di allestimento per le navi di nuova costruzione.

Presente alla cerimonia il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Enrico Credendino, che ha sottolineato come “il Comando Logistico, pur essendo relativamente giovane nella sua attuale strutturazione, ha ereditato un prestigioso bagaglio di esperienze diventando uno dei tre pilastri su cui poggia la forza armata“, inoltre ha ricordato che “le tante sinergie attive con le istituzioni e altre realtà locali dimostrano come la Marina Militare non sia semplicemente al fianco della città, ma sia parte integrante del suo tessuto sociale“.

Nel suo accorato discorso di commiato, dopo aver speso parole di elogio per il personale impegnato nella funzione logistica, l’ammiraglio Abbamonte ha tracciato un significativo bilancio dei suoi 18 mesi di Comando: “Si è trattato di un periodo particolarmente intenso, assolutamente entusiasmante. Un’esperienza bellissima, sia dal punto di vista umano che professionale, che ho avuto la fortuna di poter vivere nella mia città natale. Sono e sarò infinitamente grato alla Marina per avermi dato una simile opportunità. In concreto, si è dedicata grande attenzione all’attività quotidiana, quella fondamentale per assicurare il funzionamento delle Unità Navali in tutte le loro componenti. Sono state poi avviate numerose attività aventi un respiro più ampio, i cui frutti potranno essere apprezzati nel medio e lungo termine. Particolare attenzione è stata prestata alle relazioni con la cittadinanza: l’impegno negli ambiti sociale, culturale e sportivo, i rapporti con tutte le istituzioni locali, con i club, i circoli e le Università, hanno portato risultati importanti che sono stati oggetto di positiva attenzione mediatica”.

L’ammiraglio Vitiello, da oggi al vertice del Comando Logistico, proviene dalla città di Taranto dove, per cinque anni, è stato alla guida del Comando Marittimo Sud: “Ringrazio il Capo di Stato Maggiore della Marina per avermi concesso l’onore di indossare la terza stella e per avermi assegnato questo importante incarico di Comandante Logistico della Marina Militare. Io mi impegnerò ad affondare l’aratro nel solco già tracciato dall’ammiraglio Abbamonte e sarò a disposizione di tutte le istituzioni cittadine per supportare anche quelle attività che sono esterne agli incarichi specifici del Comando Logistico. Viva la città di Napoli e viva la Marina Militare”.

 Il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare
Ammiraglio di squadra Enrico CREDENDINO

Nato a Torino il 21 gennaio 1963, è entrato in Accademia Navale nel 1980 terminando il Corso Normale nel 1984 con il grado di Guardiamarina. È stato imbarcato sull’incrociatore Vittorio VENETO, sull’incrociatore Andrea DORIA e sul caccia lanciamissili ARDITO, con gli incarichi di Ufficiale Addetto alle artiglierie, ai sistemi missilistici, di 1° Direttore del Tiro e di Capo Reparto Operazioni.

Ha comandato il pattugliatore SPICA, la fregata MAESTRALE, la 1^ Squadriglia Pattugliatori – disimpegnando anche l’incarico di Ufficiale Relatore della Scuola di Comando Navale – e il caccia lanciamissili Francesco MIMBELLI.

Le destinazioni a terra includono incarichi quali: Comandante della prima e seconda classe degli Allievi dei Ruoli Normali dell’Accademia Navale di Livorno; Ufficiale Addetto al Reparto Pianificazione Generale dello Stato Maggiore Marina; Direttore dei Corsi Allievi dell’Accademia Navale di Livorno; Capo dell’Ufficio Politica delle Alleanze dello Stato Maggiore della Difesa; Vice Capo del Terzo Reparto Piani, Operazioni e Strategia Marittima dello Stato Maggiore Marina.

Promosso Contrammiraglio il 1° luglio 2011, ha assunto – sino all’agosto 2013 – gli incarichi di Vice Comandante delle Forze d’Altura e Deputy Commander of the Italian Maritime Forces, di Comandante della Forza Anfibia Italo–Spagnola e di Comandante del Gruppo Navale Italiano.

Nel periodo agosto-dicembre 2012 ha comandato la Forza Navale europea EUNAVFOR impegnata nell’operazione antipirateria dell’Unione europea “Atalanta”. Da settembre 2013 al 17 maggio 2015 ha assunto l’incarico di Capo del Terzo Reparto Piani, Operazioni e Strategia Marittima dello Stato Maggiore Marina.

È stato promosso Ammiraglio di Divisione il 1luglio 2014 e Ammiraglio di Squadra il 1° gennaio 2019. Dal 18 maggio 2015 al 20 febbraio 2020 è stato il Comandante dell’operazione dell’Unione Europea “EUNAVFORMED – SOPHIA”. Dal 12 marzo 2020 al 15 luglio 2021 ha ricoperto l’incarico di Comandante delle Scuole della Marina Militare e dal 16 luglio al 5 novembre 2021 quello di Comandante in Capo della Squadra Navale.

Il 6 novembre ha assunto l’incarico di Capo di Stato Maggiore della Marina.

Nel 1998-1999 ha frequentato il “2nd Advanced Command and Staff Course” in Gran Bretagna e nel 2007- 2008 il 59° Corso in Alti Studi della Difesa presso l’Istituto Alti Studi della Difesa in Roma.

Ha conseguito la laurea con lode in “Scienze Marittime e Navali” presso l’Università di Pisa, la laurea in “Scienze Politiche” presso l’Università di Trieste ed il master di II livello in “Security Advanced Studies” presso l’Università di Perugia.

Parla correntemente inglese ed ha un’ottima conoscenza della lingua francese.

L’Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino è insignito delle seguenti onorificenze, decorazioni, distinzioni onorifiche e nastrini di merito: Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana; Ufficiale dell’Ordine Militare d’Italia; Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia; Medaglia Mauriziana al Merito di 10 lustri di carriera militare; Medaglia d’argento per “lunga navigazione della Marina Militare” (15 anni); Croce d’oro con stella, per “anzianità’ di servizio” (40 anni); Medaglia “lungo comando” (20 anni); Medaglia Eunavfor – Operation Atalanta; Croce di Commendatore con spade pro merito melitense del Sovrano Ordine di Malta; Common Security and Defence Policy Service Medal for Extraordinary Meritorious Service – Operation Sophia; Nastrino di Merito per il servizio prestato presso lo Stato Maggiore Difesa.