Presentato Il “Plankton Atlas” in collaborazione con la Scuola Italiana di Comix
Napoli – C’è un mondo straordinario, invisibile a occhio nudo, che regola la vita dell’Oceano e quindi del pianeta: il plancton. La Stazione Zoologica Anton Dohrn lo racconta nel “PLANKTON ATLAS”, esplorando la biodiversità che nutre il nostro Oceano tra misteri microscopici e vita invisibile, edito da Simone Editore, questo volume scientifico-divulgativo, unico nel suo genere, nasce con l’intento di dare visibilità e valore a quella parte della biodiversità dell’Oceano, che pur essendo essenziale, rimane spesso ignorata. Il plancton, spesso trascurato rispetto a più noti abitanti marini, è il protagonista di un viaggio affascinante nel cuore pulsante dell’Oceano. Un universo minuscolo e invisibile, ma indispensabile per la vita sulla Terra, raccontato con rigore scientifico e, al tempo stesso, con un linguaggio accessibile e coinvolgente.
Attraverso illustrazioni d’autore, dati aggiornati, contenuti interattivi e una narrazione ricca di suggestioni, Plankton Atlas ci invita a guardare con occhi nuovi ciò che normalmente sfugge alla vista, ma che rappresenta una delle fondamenta della vita sul nostro pianeta.
La presentazione dell’opera si è tenuta oggi, 5 maggio 2025, presso il Museo Darwin Dohrn (DaDoM) della Stazione Zoologica Anton Dohrn, in occasione dell’arrivo della SEA BEYOND Ideas Box, la mediateca mobile realizzata da Biblioteche Senza Frontiere Italia, organizzazione no-profit che lavora per consentire l’accesso all’informazione, all’istruzione e alle risorse culturali a bambini e giovani cittadini in comunità vulnerabili, con il supporto di SEA BEYOND, il progetto del Gruppo Prada condotto in partnership con la Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO (UNESCO-COI) dal 2019 con l’obiettivo di creare consapevolezza sulla preservazione dell’Oceano e la sua sostenibilità.
L’Atlante entra a far parte della stessa SEA BEYOND Ideas Box, che verrà ospitata dal Museo dal 6 all’11 maggio 2025 per offrire un’esperienza di apprendimento completa sul tema dell’Oceano, attraverso attività interattive e laboratori.
All’evento inaugurale hanno partecipato Claudia Gili, Direttore Dip.CAPE – Stazione Zoologica Anton Dohrn, Maura Striano, Assessora all’Istruzione – Comune di Napoli, Rosa Caterina Marmo – Dirigente Gestione delle risorse naturali protette – Tutela e salvaguardia dell’habitat marino e costiero – Parchi e riserve naturali – Regione Campania, Gaia Maria Sole Intonti, Associate Programme Specialist – UNESCO-COI, Ilaria Gaudiello, Direttrice – Biblioteche Senza Frontiere Italia (BSF), Giuditta Lubrano Lavadera, Vice Sindaca – Comune di Procida, Isabella Saggio, Co-Coordinatrice Spoke 7 NBFC, Antonio Terlizzi, PI SZN per NBFC, Iole Di Capua, autore Plankton Atlas – Stazione Zoologica Anton Dohrn, Mario Punzo, Direttore – Scuola Italiana di Comix, Giuseppe Boccia, Art Director – Scuola Italiana di Comix.
NASCE IL PLANKTON ATLAS: UNA PARTNERSHIP MULTIDISCIPLINARE
L’opera è il risultato di un progetto innovativo per la divulgazione scientifica sulla biodiversità del plancton marino coordinato da Iole Di Capua della Stazione Zoologica Anton Dohrn, esperta di tassonomia integrata del team Marine Organisms Taxonomy (MOTax), e che è stato realizzato nell’ambito delle attività condotte dal National Biodiversity Future Center (NBFC), il centro nazionale per la biodiversità nato grazie ai fondi PNRR.
Il progetto unisce approccio scientifico e competenze divulgative, grazie all’esperienza maturata con le Scuole Secondarie di Secondo grado, in particolare con l’Istituto Statale Bernini de Santis di Napoli e con la collaborazione con la Scuola Italiana di Comix.
Attraverso l’utilizzo di testi scientifici-descrittivi, disegni artistici-scientifici, fotografie al microscopio e curiosità, l’Atlas racconta il risultato di anni di studi, ricerche e osservazioni sul plancton, componente fondamentale ma ancora poco conosciuta degli ecosistemi marini.
Ad arricchire il volume contribuiscono le prefazioni di Laura Airoldi (Università di Padova), Francesca Santoro (Senior Programme Officer UNESCO-COI), e Lorenzo Bertelli (Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada ed Executive Director, Patron of the Ocean Decade Alliance), e la postfazione a firma di Ferdinando Boero (Università Federico II di Napoli).
Plankton Atlas si propone come uno strumento unico per diffondere conoscenza sulla biodiversità planctonica, ispirare curiosità verso il mondo invisibile che abita i nostri mari e coinvolgere attivamente la comunità scientifica e il grande pubblico. Con questo lavoro, il progetto NBFC e la Stazione Zoologica Anton Dohrn rinnovano il proprio impegno per la promozione della cultura scientifica e della consapevolezza ambientale a tutela della biodiversità.
LA COLLABORAZIONE CON IL COMIX: ARTE, SCIENZA E IMMAGINAZIONE
Elemento distintivo dell’opera è la collaborazione con la Scuola Italiana di Comix, che ha reinterpretato la bellezza del plancton attraverso illustrazioni originali e vivaci, trasformando ogni scheda in un piccolo capolavoro visivo. Un ponte tra arte e scienza che rende l’Atlante uno strumento capace di affascinare, educare e ispirare, stimolando un dialogo creativo tra discipline. L’edizione in italiano, integra immagini, approfondimenti e contenuti video con QR code interattivi per un’esperienza multimediale sarà presto disponibile anche in inglese per una divulgazione a carattere internazionale. La distribuzione è prevista attraverso librerie, scuole, musei, biblioteche, acquari, Aree Marine Protette e i canali ufficiali NBFC. In occasione della presentazione è stata allestita al DaDoM una mostra temporanea, nell’ambito della rassegna COMIC(ON)OFF di 10 pannelli illustrativi, che accompagneranno la pubblicazione in ulteriori tappe ed esposizioni.
LA SEA BEYOND IDEAS BOX
Ideata pro bono dal creatore francese Philippe Starck per Bibliothèque Sans Frontières nel 2014, l’Ideas Box è configurabile in 20 minuti, è composta da 4 moduli e una volta dispiegata crea uno spazio culturale di oltre 100 metri quadrati. È dotata di 15 strumenti digitali tra tablet ed e-reader, 10 pc, 250 libri, giochi da tavola, videogames, visori, cuffie, consolle, un modulo audiovisivo e centinaia di materiali formativi.
Tra i progetti più recenti sostenuti da SEA BEYOND, la collaborazione con Biblioteche Senza Frontiere Italia che ha portato alla realizzazione della prima SEA BEYOND Ideas Box: una mediateca mobile interamente dedicata all’Educazione all’Oceano, pensata per fare conoscere alle nuove generazioni il mare, il suo stato di salute e l’importanza del prendersene cura. Il progetto, partito nel luglio scorso da FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli, coinvolge bambini e bambine dell’infanzia e della scuola primaria, ragazzi e ragazze della scuola secondaria di primo grado fino ai giovani allievi/e delle scuole secondarie di secondo grado.
Roberto Bassi, Presidente Stazione Zoologica Anton Dohrn: “Il Centro Nazionale Biodiversità (NBFC), attivato grazie a fondi PNRR, ha permesso di sviluppare progetti di ricerca innovativi e azioni di disseminazione dei risultati prodotti da centri di eccellenza scientifica come il nostro, in linea con la Terza missione degli enti pubblici di ricerca. Combinando rigore scientifico e divulgazione efficace, il nostro obiettivo è trasmettere agli ambienti culturali più variegati e alle diverse fasce di età, la conoscenza di ciascun componente del nostro ambiente, dei vantaggi che ricaviamo dal suo armonico funzionamento e poi contribuire alla sua sostenibilità. La collaborazione con SEA BEYOND è l’occasione per rilanciare l’attività. L’Ideas Box di Biblioteche Senza Frontiere (BSF) accoglie, infatti, proprio oggi il Plankton Atlas – prodotto da SZN con finanziamenti NBFC – per consentire a tutti i popoli che assisteranno all’apertura di questa box di poter approfondire la conoscenza di organismi del mare che, se pur microscopici, sono risorse fondamentali per la nostra vita sul pianeta”.
Riccardo Coratella, Direttore National Biodiversity Future Center (NBFC): “Le attività condotte dal National Biodiversity Future Center nell’ambito del monitoraggio, il ripristino, la conservazione e la valorizzazione della biodiversità, sia marina che terrestre, raggiunge il massimo grado di efficacia quanto si riesce a comunicare in modo semplice i risultati ottenuti. Lo spoke 7 è dedicato proprio al raggiungimento dell’obiettivo di avvicinare attraverso testi e immagini di grande impatto, il cittadino ad argomenti complessi come la biodiversità. Il Plankton Atlas è molto più di una raccolta illustrata: è una finestra aperta su un universo invisibile ma essenziale, quello del plancton, cuore pulsante della vita negli oceani. Con questo lavoro si è voluto rendere accessibile a tutti – studenti, insegnanti, cittadini – la bellezza e la complessità della biodiversità marina. Il progetto unisce rigore scientifico, comunicazione visiva e innovazione educativa, coinvolgendo le nuove generazioni attraverso esperienze dirette, illustrazioni e strumenti interattivi. In un tempo segnato dai cambiamenti climatici e dalla crisi della biodiversità, conoscere il plancton significa comprendere meglio la salute del nostro pianeta. Questo atlante è un invito a osservare, rispettare e proteggere l’oceano partendo dai suoi abitanti più piccoli, ma straordinariamente vitali”.
Ilaria Gaudiello, Direttrice Biblioteche Senza Frontiere (BSF): “Biblioteche Senza Frontiere lavora in Italia e nel mondo perché tutti possano dotarsi di strumenti e risorse per leggere, studiare, e costruire, libro dopo libro, esperienza dopo esperienza, una cultura dell’identità nell’alterità, imparando a preservare attraverso le scelte e le azioni, quanto di più prezioso abbiamo: democrazia, ambiente, diversità. Il progetto SEA BEYOND Ideas Box arriva oggi ad una fase nella quale i suoi elementi fondanti – innovazione inclusiva, tecnologia di servizio, attivazione della comunità, valore della scienza e accesso all’educazione – incontrano le expertise e la creatività del territorio. L’Oceano, che ci pre-esiste, è condizione di vita e fattore comune di molte e diverse culture, continua ad essere fonte di nuove scoperte, che ognuno di noi, nessuno escluso, ha diritto di conoscere”