• 7 Ottobre 2024 17:26

Seareporter.it

Quotidiano specializzato in politica dei trasporti marittimi

Ignazio Messina. Ordine a STX per 300 milioni di dollari

Quattro nuove unità in consegna nel 2014

 

Nuovo poker di navi gemelle per Ignazio Messina & C che, per l’ammodernamento della flotta di proprietà, conferma la scelta strategica del mercato newbuilding.

Dopo una prima serie di nuove unità la società ha infatti chiuso un nuovo ordine con il cantiere coreano STX Offshore & Shipbuilding Co., Ltd.  per un  investimento complessivo di oltre trecento milioni di dollari.

Con una lunghezza di 240 metri e una larghezza di 37,5 metri e un pescaggio a pieno carico di 11.5 metri, le nuove unità avranno una portata di 45.000 tonnellate e saranno in grado di trasportare 2900 container teu e 6100 metri lineari di carico a una velocità di 21,5 nodi, con 200 prese per container refeer. Le quattro navi (in consegna dal giugno al dicembre 2014) affiancheranno le unità gemelle commissionate ai  cantieri coreani Daewoo nel 2009, le prime due delle quali sono già state consegnate al Gruppo Messina e stanno operando sulla linea che collega il Mar Mediterraneo con il Mar Rosso, l’Arabia Saudita, l’Africa Orientale ed il Sudafrica.

La prima a entrare in servizio è stata la  Jolly Diamante, primo step di un Piano Industriale che, con il nuovo ordine a STX, doterà il  Gruppo armatoriale Messina di 8 nuove navi ro-ro container fra le più grandi di questo tipo mai costruite ed operate al mondo.

Anche in questo caso le nuove costruzioni sono state interamente progettate dai tecnici del Gruppo armatoriale genovese. Le nuove navi  sono a  tecnologia avanzata e dotate dei più moderni sistemi anti-inquinamento, come un sofisticato ed innovativo sistema di pulizia dei gas di scarico e per questo prime al mondo ad ottenere da parte del RINA la qualifica GREENPLUS che certifica il massimo rispetto dell’ambiente e sono state finanziate dal Gruppo Banca Carige.