• 29 Aprile 2024 17:02

Seareporter.it

Quotidiano specializzato in politica dei trasporti marittimi

Finanziato l’ampliamento del Terminal Crociere di Bari

Grazie al finanziamento di 8.250.000 euro, ottenuto con l’approvazione del progetto CSP Cross-border Sustainable Ports nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Greece-Italy 2007-2013, l’Autorità Portuale del Levante potrà avviare, già entro l’anno, i lavori di ampliamento del Terminal Traghetti e Crociere nel Porto di Bari. L’attuale terminal, realizzato nel 2006 sempre con finanziamenti comunitari, è ormai ampiamente sottodimensionato rispetto all’aumentato flusso di passeggeri che vi transita per compiere le attività di imbarco e sbarco relative al traffico transfrontaliero con la Grecia ed a quello crocieristico. L’aumento costante negli ultimi anni del numero di approdi delle grandi compagnie di navigazione nel settore crocieristico e le pressanti richieste di sostenere i loro programmi futuri di sviluppo ha spinto l’Autorità Portuale a dotarsi di un progetto esecutivo, già provvisto delle necessarie autorizzazioni, che consentirà di avviare prestissimo la gara di appalto. A lavori ultimati si passerà dagli attuali 3.700 metri quadrati circa di superficie utile, disposti sui tre piani, a circa 8.000 metri quadrati sulla base di un progetto, elaborato dagli ingegneri del Servizio Tecnico dell’Autorità Portuale, che nel garantire la continuità architettonica e funzionale con l’esistente edificio, si preoccupa di studiare con particolare cura la mobilità dei passeggeri tra i diversi livelli e tra l’edificio stesso e le banchine dove sono ormeggiate le navi. Saranno infatti realizzati anche dei camminamenti in quota, provvisti di tappeti mobili, che consentiranno ai passeggeri di raggiungere in comodità e sicurezza anche le banchine più lontane della Darsena di ponente senza interferire con il traffico dei mezzi che continuerà a svolgersi sulle banchine e nei piazzali sottostanti. La struttura sarà realizzata secondo le più moderne tecniche per il contenimento dei consumi energetici e prevedendo anche l’installazione di sistemi di generazione di energia di tipo fotovoltaico.