• 6 Ottobre 2024 03:17

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Codifava e Modena amplia la flotta di semirimorchi con il supporto di Multitrax

La società di San Giacomo delle Segnate (Mantova) festeggia cinque nuovi semirimorchi cisterna per il trasporto internazionale di liquidi alimentari. Un veicolo tra i nuovi arrivati sarà esposto allo stand di Multitrax, importatrice esclusiva di Feldbinder per l’Italia, durante Transpotec Logitec (8-11 maggio).

Nella foto: Alberto Maggi, Raffaele Modena, Enrico Mattia Codifava

San Giacomo delle Segnate (MN) – Quella di Codifava e Modena è la storia di un successo Made in Italy. Fondata nel 1980 da Auro Codifava e Luciano Modena, la società di San Giacomo delle Segnate, in provincia di Mantova, si è distinta in Italia e in Europa come una delle aziende più importanti nel trasporto di liquidi per i comparti alimentare, zootecnico e industriale.

Dal 2010 le redini sono in mano alla seconda generazione che ha continuato sulla strada intrapresa dai padri. Un percorso di crescita accompagnato dal progressivo ampliamento della flotta per coprire le rotte nazionali e internazionali che toccano in particolare Germania, Francia e Spagna.

Oggi sono oltre cento i veicoli in dotazione, con la recente acquisizione di cinque nuove cisterne per liquidi Feldbinder: quattro sono già in servizio mentre la quinta sarà esposta allo stand Multitrax durante Transpotec Logitec (dall’8 all’11 maggio) prima di iniziare il suo lavoro.

Proprio la collaborazione con l’azienda cremonese Multitrax, importatrice esclusiva per l’Italia del marchio Feldbinder, ha permesso a Codifava e Modena di perfezionare la fornitura con semirimorchi realizzati su misura per le esigenze di trasporto. “Multitrax ci ha permesso di interfacciarci con il brand, fornendo tutte le specifiche tecniche di cui avevamo bisogno, gestendo con attenzione ogni nostra richiesta e l’intera procedura d’importazione”, raccontano i titolari Enrico Mattia Codifava e Raffaele Modena.

I cinque nuovi arrivati sono semirimorchi cisterna monoscomparto per il trasporto di liquidi alimentari in regime ATP: due con capacità 33mila litri, tre con capacità 35mila litri. Le cisterne hanno tutte telaio autoportante con tara ridotta, sono realizzate in acciaio inox 316 e si caratterizzano per la completa lucidatura interna che aumenta la scorrevolezza del prodotto in fase di scarico e facilita le operazioni di lavaggio, contribuendo a contenere i costi. La coibentazione di alta qualità riduce il delta termico permettendo ai liquidi di conservare una temperatura stabile nelle lunghe tratte. Tra le specifiche tecniche: pressione di esercizio di 2 bar, temperatura di esercizio -20°/+100°, impianto di riscaldamento Wabco, tre assi fissi marchiati Jost.

“Feldbinder è un riferimento assoluto per qualità e affidabilità”, spiegano Codifava e Modena. “Questa tipologia di semirimorchio ci permette di rispondere meglio alle richieste dei clienti e superare le sfide tecniche. Il trasporto di olio alimentare, per esempio, richiede che il prodotto rimanga all’interno di un determinato range di temperatura per preservare le caratteristiche organolettiche. La qualità della coibentazione diventa così di estrema importanza. Anche l’utilizzo dell’acciaio inox 316 al posto del 304, la perfezione delle saldature e la completa lucidatura delle lamiere interne garantiscono prestazioni superiori. Un altro punto di forza delle cisterne Feldbinder è la robustezza unita alla leggerezza. Il telaio autoportante consente di contenere la tara, e con un baricentro più basso anche la stabilità del mezzo ci guadagna”.

Le nuove cisterne Feldbinder copriranno le maggiori rotte internazionali. “I vantaggi di utilizzare un veicolo di questo tipo aumentano quando il transit time è particolarmente lungo. Con una cisterna Feldbinder carichi burro di cacao a Rotterdam e lo trasporti in Italia: più il prodotto è tecnico, più è indispensabile affidarsi a un semirimorchio performante”.

L’incontro con il top brand tedesco è avvenuto quasi per caso. “In Italia non si vedevano molte cisterne Feldbinder liquidi, ma eravamo incuriositi dal marchio. Sapevamo che erano i numeri uno nei polverulenti, così abbiamo deciso di provare con un mezzo usato. Abbiamo acquistato una cisterna di 25 anni e siamo rimasti stupiti per le altissime prestazioni, nonostante l’età. Questo ci ha convinto a investire in nuovi veicoli. Con il prezioso supporto di Multitrax, abbiamo potuto configurare le cisterne secondo le nostre esigenze per garantire ai clienti un servizio di massima qualità. Lo scorso anno abbiamo potuto visitare la sede di Feldbinder a Wittenberg, toccare con mano la qualità costruttiva e apprezzare l’attenzione quasi maniacale a ogni particolare. È stata un’esperienza speciale e arricchente”.

“Quando l’azienda Codifava e Modena ci ha contattato per avviare un discorso relativo alle cisterne liquidi Feldbinder è stato per noi un grande orgoglio” il commento di Alberto Maggi, amministratore unico di Multitrax. “Conoscevamo questa società come una delle più apprezzate in Italia e in Europa per qualità, storicità e cura dei dettagli: una realtà ideale per sposare il marchio Feldbinder. Sono arrivati a noi dopo un primo investimento nell’usato. Insieme abbiamo intrapreso un percorso di confronto tecnico per la configurazione dei nuovi veicoli che ha portato alla consegna delle prime cinque cisterne. La partnership ha permesso anche a noi di aumentare le nostre competenze tecniche in questo ambito specifico. Per Multitrax si apre così un nuovo, importante settore, quello del trasporto liquido alimentare e non”.