• 27 Luglio 2024 08:11

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Clausola di salvaguardia per i lavoratori ex Stabia Porto

Vincolante la decisione dell’Autorità portuale di Napoli

 

Castellammare. Passa dalla riqualificazione dell’area portuale di Castellammare di Stabia la soluzione della vertenza che vede protagonisti i lavoratori della società ex “Stabia Porto”. È quanto emerge da una riunione a Palazzo Farnese nel corso del quale il Consorzio nautico stabiese ha illustrato un progetto che prevede, tra l’altro, “una clausola di salvaguardia occupazionale per il reinserimento al lavoro, in via prioritaria, dei lavoratori ex Stabia Porto percettori di indennità di mobilità in deroga scaduta il 30/6/2011”.

Il Consorzio si impegna a garantire l’assunzione da cinque a undici unità lavorative sottolineando, comunque, “che tale assunzione dipenderà dalla fattibilità economico finanziaria del progetto, presentato lo scorso 27 dicembre all’Autorità portuale di Napoli”.

Il sindaco di Castellammare, Luigi Bobbio, nel rilevare  “l’assoluta importanza della istanza di concessione così come presentata alla Autorità portuale” ha sottolineato come quest’ultima rappresenti una soluzione non solo per “riconoscere alle attuali unità lavorative la proroga del trattamento di mobilità in deroga per il secondo semestre 2011 e per il 2012, nei limiti delle disponibilità, ma anche al fine dell’accesso delle stesse unità lavorative a programmi di formazione e riqualificazione professionale finalizzate al reimpiego”.

Apprezzamento per le modalità di realizzazione del progetto è stato espresso dal rappresentante dell’Amministrazione regionale che ha assicurato l’impegno “a realizzare, con gli attuali strumenti a disposizione, tutti quegli interventi mirati alla riqualificazione professionale destinata alla ricollocazione dei lavoratori”.

Le organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Failms) hanno invece ribadito la “necessità di continuare a sostenere i lavoratori con il relativo sostegno al reddito, fino alla loro ricollocazione», ritenendo “indispensabile che gli Enti attuino, nei tempi previsti, e cioè entro il primo semestre 2012, il progetto di riconversione e riqualificazione del porto di Castellammare di Stabia, in modo tale da dare certezza e sviluppo occupazionale alla città”.

Intanto, giovedi prossimo è previsto un incontro tra il sindaco Bobbio e l’assessore regionale ai Trasporti, Sergio Vetrella, per la vertenza riguardante le società Avis e Fincantieri.