• 6 Maggio 2024 06:29

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Assologistica, dragaggio “priorità assoluta” per il porto di Napoli

I cali di traffico registrati nel porto di Napoli non riguardano solo l’economia regionale. Le inefficienze che stanno affondando lo scalo sono una “questione nazionale”. Un danno per la logistica del Paese che “se non arginati tempestivamente con le azioni opportune rischiano di dirottare verso altri paesi europei ed extraeuropei la regia della logistica”. È la preoccupazione espressa da Assologistica in una lettera inviata al presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro. L’associazione guarda con interesse alla decisione di convocare la prima riunione del Tavolo istituzionale regionale per il coordinamento delle azioni inerenti la logistica. “Una visione di sistema regionale non astratta – sottolinea la missiva – ma costruita concretamente con un confronto pragmatico ed una condivisione tra tutti i principali soggetti istituzionali, è una premessa indispensabile per realizzare quei piano operativi che servono realmente alla logistica delle merci, che siano in entrata, in uscita o in transito”. Fermo restando i prerequisiti di sviluppo del porto di Napoli (posizione geografica, capacità infrastrutturale, sistema interportuale, etc.) l’associazione che riunisce i terminalisti sottolinea come “il mercato delle merci, prima ancora degli spazi banchina e dei retroporti, prima ancora della velocità dei controlli sulle merci e dei collegamenti ferroviari, ha bisogno che le navi possano realmente attraccare”. Da qui la richiesta da parte del Raggruppamento asso logistica di Napoli di mettere in agenda con “priorità assoluta”  l’esecuzione dei dragaggi.