• 16 Luglio 2025 10:43

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Metalmeccanici: Confimprenditori, CCNL attuale è obsoleto

Diredazione City

Giu 19, 2025

Roma – «Sui metalmeccanici condividiamo la posizione della Fismic: dopo oltre quatranta ore di sciopero è evidente che il contratto collettivo nazionale così com’è non funziona più. Serve un cambio di passo. Il CCNL attuale non è più in grado di tutelare né i lavoratori né le imprese. È uno strumento pensato obsoleto per un mercato del lavoro che non esiste più. Oggi occorre una contrattazione collettiva nuova, flessibile, in grado di adattarsi alle trasformazioni economiche, tecnologiche e professionali in atto».

Lo dichiara il presidente di Confimprenditori, Stefano Ruvolo, commentando le dichiarazioni del segretario generale della Fismic Roberto Di Maulo.

“È solo attivando tutte le leve previste dalla normativa vigente, dalla contrattazione di secondo livello al welfare aziendale, dai premi di produttività ai percorsi formativi, che si potrà garantire una crescita reale dei salari, senza scaricare ulteriori costi sulle spalle delle imprese. Il governo, da parte sua, deve accompagnare questa transizione prevedendo una defiscalizzazione stabile e strutturale di tutte le voci che contribuiscono ad alzare il salario reale: premi, benefit, welfare, formazione. Sono strumenti moderni che vanno incentivati, non penalizzati. Servono inoltre contratti specifici per le nuove figure professionali e per le attività nate nell’economia digitale. La contrattazione deve tornare a essere un ponte tra innovazione e tutele, non un ostacolo burocratico. Restare ancorati a modelli del passato significa condannare il lavoro a restare povero e le imprese a non crescere. Serve una nuova visione, condivisa, pragmatica e concreta».