• 16 Luglio 2025 10:20

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Maxi operazione congiunta tra Guardia Costiera, Guardia di Finanza e AdSP

Rimosse 80 tonnellate di corpi morti abusivi nell’area dell’ex concessione Marina di San Pio

Napoli Nello specchio acqueo del lungomare di Napoli antistante il Consolato americano, è stata eseguita una nuova operazione dalla Guardia Costiera, Guardia di Finanza ed Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale.

Sono stati rimossi circa 20 corpi morti, abusivamente adagiati sul fondo del mare, che avrebbero potuto consentire l’ormeggio di numerose unità da diporto.

L’ Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, ente gestore dell’area, ha assicurato l’impiego di un motopontone, appositamente equipaggiato, e di operatori subacquei, risorse che hanno consentito di portare a termine una attività particolarmente complessa, anche dal punto di vista tecnico nautico.

Sono infatti state rimosse oltre 80 tonnellate di blocchi di cemento, di cui il maggiore di ben 25000 chili, cui si aggiungono oltre 700 metri tra cime e catene, che, attraverso un sistema di gavitelli in superfice, avrebbero potuto offrire ormeggi in un’area non consentita.

Tutto il materiale, individuato a seguito di una serie di ispezioni subacquei, era posizionato poco al di fuori del perimetro di un’area demaniale marittima oggetto, in passato, di concessione stagionale quest’anno non assegnata.

L’operazione si inserisce nell’ambito delle attività di vigilanza e controllo poste in essere l’AdSP del Mar Tirreno Centrale, dalla Guardia Costiera e dalla Guardia di Finanza, al fine di tutelare i beni demaniali marittimi, garantirne la libera e disciplinata fruizione e preservare l’ambiente dai rischi dovuti all’introduzione di corpi estranei potenzialmente non ecocompatibili.

Una conferma del forte impegno dei diversi soggetti istituzionali coinvolti e della loro capacità di operare efficacemente ed in ottima sinergia per affermare la legalità.