• 11 Ottobre 2024 12:57

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Adriatico, passi avanti per i collegamenti con idrovolanti

Summit a Bari per il progetto europeo Adri-seaplanet

 

ADRI-SEAPLANES, il progetto per un sistema di collegamenti veloci tra le regioni adriatiche tramite idrovolanti ragiona sul futuro. Oggi e domani nella sede del Consiglio regionale pugliese di Bari si terrà un  incontro sullo state dell’arte dell’iniziativa alla luce delle positive sperimentazioni effettuate in Grecia. Con la prospettiva di aprire una linea stabile tra le isole dello Ionio e Bari.

Frutto di un progetto finanziato nell’ambito del programma comunitario di Cooperazione transfrontaliera Cbc Ipa Adriatico, Adri-seaplanes si compone di un partenariato costituito da Regione Puglia, Autorità portuale di Brindisi, Enac, Ministero dei trasporti del Montenegro, Porto di Pula (Croazia), Prefettura di Corfù (Grecia), porto di Bar (Montenegro) e porto di Valona (Albania). L’obiettivo è collegare Italia, Grecia, Montenegro, Croazia, Albania, superando le attuali criticità dei collegamenti diretti aerei tra le zone costiere di questi Paesi.

“Gli idrovolanti sono considerati mezzi ambientalmente sostenibili, non sono necessarie infrastrutture impattanti, e sono a basso costo – spiega il Commissario straordinario dell’Autorità portuale di Brindisi, Ammiraglio Ferdinando Lolli – l’aspetto più interessante è che questo progetto, dopo un’intensa attività di relazione svolta in questi mesi verso i Paesi dei Balcani, ci mette in rete con quegli Stati che dal 2013 entreranno in Europa e diventeranno beneficiari di linee di finanziamento che noi non avremo più. Lavorare con loro, quindi, significa rimanere dentro quella rete progettuale che continuerà ad avere un accesso privilegiato ai fondi dell’Europa”.

Una parte consistente del budget di Seanaples è destinato ad azioni dimostrative con la creazione di una linea di volo di progetto e a questo scopo è previsto il noleggio di un idrovolante da 19 passeggeri, la realizzazione di piattaforme, un sistema radio e boe, un sistema comune di prenotazione on line. Saranno realizzati, inoltre, piccoli interventi infrastrutturali nei porti delle città coinvolte (pontoni galleggianti, canali di atterraggio, stazione radio etc etc), elementi questi tutti compatibili e integrati, in piena sicurezza col traffico portuale.

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