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Pietro Spirito ha presentato lo stato dei contratti stipulati e dei lavori in corso dei porti campani

DiCatello Scotto Pagliara

Dic 28, 2017

Si chiude l’anno 2017 con risultati significativi sul fronte della ripresa dei lavori per lo sviluppo del porto di Napoli. Nel corso degli ultimi mesi di quest’anno abbiamo firmato sette contratti relativi ad altrettanti interventi infrastrutturali nello scalo napoletano.

Opere grandi, perché attengono a settori cruiciali come quello della viabilità ferroviaria e stradale, al dragaggio dei fondali, della ristrutturazione dell’edificio della Immacolatella Vecchia, della cantieristica, del completamento della rete fognaria e del depuratore, del risanamento e della messa in sicurezza della banchina 33 b.

Nel dettaglio i contratti dei lavori stipulati riguardano;

– Esecuzione degli interventi di completamento della rete fognaria portuale euro 11.725.665,93.

– Ristrutturazione e adeguamento dell’impianto ferroviario all’interno del porto. importo dell’opera euro 200.401,47.

– Allestimento di spazi in area portuale da adibire a cantiere di restauro dell’edificio Immacolatella Vecchia. Importo dell’opera euro 3.522.727,01.

– Lavori di escavo dei fondali dell’area portuale di Napoli con deposito dei materiali dragati in cassa di colmata della darsena di levante. Importo dell’opera euro 25.542.106,66.

– Lavori di riassetto dei collegamenti stradali e ferroviari interno porto di Napoli uero 15.968.246,90.

– Lavori di realizzazione del depuratore MBR a servizio della rete fognaria portuale euro 3.539.293,46.

– Lavori di risanamento e messa in sicurezza della banchina n 33b nel piazzale nord del bacino di Carenaggio n 3 nel porto di Napoli euro 9.943.290,62.

“Ho tenuto a presentare lo stato dei contratti stipulati e dei lavori in corso – ha dichiarato il presidente Pietro Spirito – perché sono interventi che trasformeranno settori essenziali per la competitività del porto di Napoli. La macchina degli investimenti infrastrutturali riparte con appalti per 50,8 milioni di euro contratti firmati nel corso del 2017.

Con la realizzazione di queste opere si renderà più efficiente il nostro scalo. Primo tra tutti, il completamento nel 2018 dell’escavo dei fondali: un intervento complesso che ha reso necessario, dopo l’apertura del cantiere, il 16 ottobre scorso, effettuare una serie di interventi propedeutici per realizzare per realizzare le opere a terra e per procedere a tutte le operazioni necessarie di fase preliminare.

Nel settore della cantieristica e delle riparazioni, possiamo finalmente assegnare la banchina del Molo Carmine, definita la procedura di regolamento dell’approdo. Comincia inoltre. La progettazione esecutiva per i collegamenti stradali verso l’area di levante, che consentirà di disporre della viabilità coerente con i programmi di sviluppo della infrastruttura portuale.

Sono tutti significativi passi  in avanti per dare segnali concreti di un orizzonte mirato alla cantieristica delle opportunità, con un impegno dell’Autorità per velocizzare procedere, assegnazioni dei lavori, apertura dei cantieri, avvio opere.

Ogni fine d’anno faremo assieme il punto della situazione sull’avanzamento delle opere e sui programmi ulteriori per rendere il porto di Napoli più competitivo”.

I dati di traffico dei primi 11 mesi nella Adsp Tirreno Centrle

I dati alla fine del mese di novembre segnalano una robusta crescita del traffico di containers, con un incremento rispetto al corrispondente mese dell’anno precedente pari al 11,9%, con Salerno che cresce del 18.7% e Napoli del 6,5. Complessivamente nei primi 11 mesi del 2017 sono stati movimentati dai porti della Adsp più di 8900.000 containers, e ci si avvicinerà alla fine dell’anno al milione di Teus.

I passeggeri locali e traghetti crescono nei primi 11 mesi del 4,7%, con un incremento più robusto per i passeggeri locali (5%) rispetto ai traghetti (2,8%). A Salerno la crescita percentuale del traffico passeggeri è molto robusta (+24,6%), mentre a Napoli, che presenta valori assoluti molto più elevati, la crescita è pari al 3%, A Salerno le unità ro-ro continuano ad incrementarsi in modo massiccio: nei primi 11 mesi del 2017, rispetto all’analogo periodo del 2016, l’aumento è pari al 22,8%: le autostrade del mare  trovano nella Adsp Tirreno Centrale uno degli snodi primari dello sviluppo. A Salerno le rinfuse solide crescono del  14,2% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. Si conferma negativo del traffico crocieristico (-29,4%), ma i segnali indicano una ripresa che determinerà nel corso del 2018.

La gara per gli chalet del lungomare di Castellammare di Stabia

D’intesa con l’amministrazione comunale di Castellammare di Stabia stiamo per  pubblicare la gara sugli chalet del lungomare cittadino, sul versante della fontana della Madonna. Si tratta di un intervento di riqualificazione teso a migliorare l’offerta di servizi per i cittadini e turisti. Sarà molto importante che tale competizione si chiuda con un esito positivo, per dare un volto più adeguato e moderno alla ricettività ed alla accoglienza.

La manifestazione di interesse per la costruzione di un deposito di bunkeraggio di GNL nel porto di Napoli

Come avevamo preannunciato, oggi viene pubblicato sul sito della Autorità l’annuncio della manifestazione di interesse che lanceremo per la costruzione di un deposito di bunkeraggio di GNL nel porto di Napoli. La manifestazione sarà pubblicata il 26 gennaio 2018. Ascolteremo le imprese interessate alla realizzazione di questo investimento privato e poi bandiremo la gara. Abbiamo intanto completato lo studio di prefattibilità, realizzato in collaborazione con l’Università della Campania.