• 19 Aprile 2024 05:45

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Tecnologie e infrastrutture, VTP presenta Venezia a Miami

Venezia Terminal Passeggeri al Seatrade

Nonostante le polemiche sulla presenza delle grandi navi in laguna le crociere a Venezia tirano. “Il nostro scalo è il principale home port europeo. Abbiamo chiuso il 2012 con una performance significativa e le previsioni per quest’anno indicano una crescita del 2,5% pari a 1.820.000 crocieristi”. Parola di Sandro Trevisanato, Presidente di Venezia Terminal Passeggeri, alla vigilia della trasferta al Sea Trade di Miami (11-14 marzo) durante la quale la società attiva dal 1997 presenterà le linee programmatiche per quest’anno, incentrate su innovazione tecnologica e potenziamento delle infrastrutture. “Per affrontare le importanti ed impegnative sfide dei prossimi anni – spiega il presidente di VTP – abbiamo approntato un rilevante piano di adeguamento infrastrutturale che porterà a 70.000mq la superficie coperta complessiva dei fabbricati terminalistici. L’appeal del nome Venezia non basta per mantenere il primato. Dobbiamo offrire ai turisti che scelgono di partire in crociera dalla Serenissima, un terminal con un livello di accoglienza sempre più elevato”.

Crocevia europeo, lo scalo veneziano annovera per l’anno in corso 49 primarie compagnie di navigazione di cui 31 europee, pari al 63% del totale, 16 americane, una giapponese ed una israeliana. Di queste, quattro sono le compagnie che arriveranno per la prima per complessivi 13 approdi: Disney Cruise Line, Paul Gauguin Cruises, Premier Cruises, TUI UK (Thomson Cruises). Di rilievo l’aumentata operatività su Venezia di Aida Cruises, brand tedesco di Costa Crociere, che giungerà quasi a triplicare l’offerta in partenza da Venezia (ben 18 approdi contro i sette del 2012). Disney Cruise Line, compagnia americana con standard qualitativi tra i più elevati del settore scalerà già quest’anno e nel 2014 farà di Venezia il suo homeport per tre scali durante l’estate.

Un successo che sarà accompagnato da un piano di adeguamento che guarda anche alla tecnologia. Due infatti le novità riservate da VTP a partire dal prossimo aprile per migliorare la gestione dei flussi passeggeri: il nuovo SBB (Ship Boarding Bridge), un innovativo ponte di imbarco mobile sulla banchina Tagliamento e la passerella fissa coperta, i cui vetri di protezione serviranno ad alimentare un impianto fotovoltaico, contribuendo a rendere sempre più ecosostenibile il terminal, alla banchina Isonzo. Per quanto riguarda lo sviluppo infrastrutturale, a breve partiranno i lavori di ristrutturazione del fabbricato 109/110, che metterà a disposizione una seconda stazione passeggeri in presenza di due navi ormeggiate contemporaneamente, mentre è già disponibile il nuovo parcheggio da 450 posti collegato al centro storico della città con la monorotaia People Mover.

Un successo in termini di gestione che ha portato VTP ad estendersi anche in altre realtà italiane e, in futuro internazionali. “Siamo riusciti ad aggiudicarci in ordine cronologico i porti di Ravenna, Catania, Cagliari e per ultimo Brindisi – conferma Trevisanato –  mentre é in corso, con importanti aziende turche, una attività di approfondimento per la progettazione e gli investimenti di un nuovo terminal crocieristico ad Istanbul”.