• 19 Aprile 2024 10:50

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L’Università Iuav di Venezia a fianco del MIMS per la Pianificazione Spaziale del Mare in Italia

Il Ministro Enrico Giovannini apre la consultazione pubblica per i Piani dello Spazio Marittimo per l’Italia dal “parlamentino” del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici: luav, CNR-Ismar e Corila,  presentano metodologia e contenuti dei piani.
Oltre 130 i partecipanti rappresentanti di istituzioni, città, regioni e associazioni

Roma, 15 settembre 2022 –  Si è tenuta oggi presso il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile (MIMS) – autorità competente per l’Italia nell’attuazione della Direttiva Europea per la Pianificazione dello Spazio Marittimo – la conferenza di apertura della consultazione pubblica nazionale per i Piani dello Spazio Marittimo Italiano.

L’incontro, alla presenza del ministro Enrico Giovannini, dell’ammiraglio ispettore capo Nicola Carlone, della vice-capo di gabinetto Maria Teresa Di Matteo e del capo dipartimento Mauro Bonaretti, si è composto di una serie di interventi facilitati dall’ammiraglio Massimo Seno.

Il ministro Enrico Giovannini ha aperto i lavori sottolineando che: “l’avvio della consultazione pubblica su un tema tanto importante per la nostra penisola consentirà di valutare le esigenze di tutti i territori, con l’obiettivo di pianificare azioni condivise ed efficaci. I Piani sono uno strumento indispensabile per programmare uno sviluppo sostenibile dell’economia del mare che produca effetti positivi sull’evoluzione socioeconomica del Paese e sia compatibile con il rispetto dell’ambiente”.

“La nostra università – commenta Francesco Musco, direttore della Ricerca all’Università Iuav di Venezia – fin dall’introduzione della Pianificazione Spaziale del Mare in Europa nel 2014, ha sviluppato metodi, tecniche e strumenti per il disegno della nuova pianificazione dello spazio marittimo. Siamo diventati un punto di riferimento per la ricerca e l’alta formazione in questo campo, oltre ad avere ospitato il primo Master Erasmus Mundus sulla Pianificazione del Mare che ha formato circa 100 planner del mare in 5 anni oltre a continuare un insegnamento specifico nella Laurea Magistrale in Urbanistica e Pianificazione.

“Accompagnare il disegno dei piani del mare per l’Italia e per il Mediterraneo, rappresenta un elemento di grande soddisfazione e di riconoscimento per la ricerca scientifica e per la terza missione di Iuav, finalizzate alla crescita culturale ed economica del paese” – sottolinea Benno Albrecht, rettore dell’Università Iuav di Venezia.

Nel corso della presentazione Pierpaolo Campostrini, direttore del Corila, ha esplicitato la dimensione transfrontaliera della pianificazione; Francesco Musco (Iuav) ha affrontato il tema dello sviluppo sostenibile e del ruolo del paesaggio e delle interazioni terra-mare all’interno del piano; Andrea Barbanti, dirigente di ricerca presso il CNR-Ismar, ha presentato la struttura e il funzionamento dei piani.

Del gruppo di lavoro Iuav che sta seguendo l’attuazione della Pianificazione Spaziale del Mare, coordinato da Francesco Musco, fanno parte i docenti e ricercatori Daniele Brigolin, Folco Soffietti, Fabio Carella, Denis Maragno, Martina Bocci, Micol Roversi Monaco, Maddalena Bassani, Giuseppe Piperata.

La consultazione dei piani italiani per lo spazio marittimo rimane aperta fino al termine di ottobre 2022. Gli attori coinvolti nel contesto socio-economico marittimo possono consultare i documenti di piano accessibili sul sito del MIMS.

Per accedere al processo di consultazione:

https://www.mit.gov.it/documentazione/pianificazione-dello-spazio-marittimo