• 20 Aprile 2024 12:34

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Esercitazione COCIM a Civitavecchia

Nel porto simulazione di una emergenza sanitaria

Soccorso di migranti, propagazione di gravi malattie infettive, interventi di contenimento della folla. Questo e altro oggi nel porto di Civitavecchia, a bordo della Cruise Roma del Gruppo Grimaldi, nel teatro di crisi simulato dalla quinta  esercitazione a scopo didattico di emergenza nazionale COCIM, cooperazione civile-militare, alla quale parteciperà anche la Croce Rossa Italiana.

Organizzata dall’Osservatorio per la Sicurezza Nazionale (OSN), l’esercitazione nasce con lo scopo di fornire ai frequentatori militari e civili del 34° corso COCIM, un quadro aggiornato della normativa e delle procedure vigenti in materia di difesa civile, protezione civile, cooperazione civile-militare e pianificazione civile d’emergenza in ambito nazionale, ONU, NATO e UE.

Compito dei partecipanti: valutazione degli eventi, gestione dei soccorsi e delle emergenze sanitarie, sperimentando l’interazione delle risorse deputate al soccorso tecnico urgente con le esigenze di ordine e sicurezza pubblica. Sul campo un imponente spiegamento di forze coordinate e dirette dallo staff dell’OSN/CeMiSS (Centro Militare di Studi Strategici): la Capitaneria di Porto, i Vigili del Fuoco, la Prefettura e la Questura di Roma, l’USMAF (Uffici Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera), il Ministero della Salute, la Croce Rossa Italiana (Nucleo di decontaminazione NBCR del Corpo Militare; Reparto Sanità Pubblica; Corpo delle Infermiere Volontarie), l’ARES 118, la Polizia di Stato (Questura; Polizia di Frontiera), i Carabinieri, la Guardia di Finanza (Reparto Operativo Aeronavale, compagnia e Stazione Navale di Civitavecchia), l’Esercito (7° NBC “Cremona” e 11° Reggimento “Leonessa”), il Gruppo Grimaldi Napoli e altri ancora. L’OSN, attivo da 7 anni, è un progetto e Selex ES – Finmeccanica con la partecipazione di istituzioni, aziende, università e centri di ricerca. Ne è scaturito un innovativo gruppo di lavoro che, attraverso lo studio e la costruzione di un linguaggio comune ha lavorato, corso dopo corso, alla pianificazione, organizzazione ed esecuzione di esercitazioni di emergenza nazionale sempre più complesse.