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CONCLUSA LA MISSIONE DEL THE INTERNATIONAL PROPELLER PORT CLUBS A SINGAPORE

DiCatello Scotto Pagliara

Nov 27, 2018

Numerosi i momenti di confronto e gli incontri fra la comunità marittima ed economica di Singapore e le eccellenze del cluster marittimo-logistico italiano

Genova, 27 novembre 2018 – Si è tenuta dal 20 al 23 novembre 2018 la missione del The International Propeller Port Clubs a Singapore (la seconda in Asia, dopo quella di Hong Kong e Shenzen del novembre 2017), con la partecipazione di oltre 40 delegati, fra cui i rappresentanti di 9 Autorita’ di Sistema Portuale, i Presidenti di Assagenti Genova e Spediporto Genova, il Presidente della Commissione Internazionale Alsea, esponenti del mondo accademico italiano e i soci di diversi Propeller locali.
Fulcro della missione, è stata la Conferenza del 21 novembre “L’Iniziativa Belt & Road: una visione del Cluster Marittimo italiano e di Singapore”, organizzata come di consueto, con la partnership scientifica di SRM, e che ha visto anche la collaborazione della National Universiy of Singapore (fra le più prestigiose Università al mondo), dove i relatori italiani e quelli singaporeani si sono confrontati sullo stato dell’arte del progetto Obor, sui modelli portuali e sulle prospettive di crescita per lo shipping e per l’economia mondiale.
Estremamente significativa anche la visita al Pasir Panjag Terminal PSA di Singapore e a quello di Tuas, attualmente in costruzione e che una volta ultimato (nel 2040) avrà una capacità di 65mln di TEUS (+85%rispetto ad oggi) ed un’estensione di 1.400 ettari.
Umberto Masucci, Presidente del The International Propeller Clubs, ha dichiarato: “Durante questi 4 giorni abbiamo avuto modo di conoscere meglio le eccellenze di Singapore, sia portuali sia economiche e -come in tutte missioni Propeller- ci siamo presenti come “sistema”, illustrando, le best practices italiane di shipping, logistica e cantieristica e le misure dell’ultima riforma portuale che hanno ridato slancio ai nostri scali. Possiamo dire che anche questa di Singapore è stato un successo di squadra e vorrei ringraziare in particolare l’Ambasciatore Italiano a Singapore S.E. Raffaele Langella per averci assistito sia nella progettazione della missione, sia in loco”.
Nel corso della 4 giorni vi sono diversi incontri e riunioni con le associazioni di categoria dello shipping, della logistica e del bunkeraggio (Singapore Logistic Association, International Bunker Industry Association, Singapore Shipping Association, Singapore Maritime Foundation) e la visita alla Singapore Exchange, la Borsa di Singapore, prima società ad auto quotarsi in Asia e che nel 2016 ha acquisito The Baltic Exchange di Londra.
La missione si è conclusa il 23 novembre con la presentazione, organizzata da Spediporto e Alsea “ITALIAN LOGISTICS AND SHIPPING” –   Focus sul sistema logistico del Nord Ovest gli esponenti della Camera di Commercio Internazionale di Singapore e la Camera di Commercio Italiana a Singapore.