• 18 Aprile 2024 13:07

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Blue Economy: Darwin Dohrn di Napoli palcoscenico dell’evento nazionale WestMed

Napoli – Conclusa l’intensa due giorni dell’evento “EMD in my country 2022: Acceleratori & Incubatori Blu: la principale sfida per la Blue Economy in Italia”, svolta il 26 e 27 maggio presso la suggestiva location del Darwin Dohrn Museum di Napoli.
L’iniziativa, curata dalla WestMED, ha avuto un respiro internazionale dove il tutto è stato incentrato sui temi dello sviluppo sostenibile per economia e ambiente con particolare attenzione alla protezione ed alla salvaguardia degli ecosistemi marini.
Dopo i saluti e gli indirizzi introduttivi di Fabrizio Vecchi (Stazione Zoologica Anton Dohrn), del Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, dell’Assessore alla Ricerca, Innovazione e Start up della Regione Campania, Valeria Fascione, di Manuel Pleguezuelo (Commissione Europea – DG – Mare), di Alessandra Sensi (Unione per il Mediterraneo) e dei coordinatori nazionali WestMED per l’Italia, Daniele Bosio (Ministero Affari Esteri) e Massimo Gerli (Presidenza del Consiglio dei Ministri – DPCoe), i lavori sono entrati nel vivo.
Toccati i temi dell’energia rinnovabile, azioni climatiche, decarbonizzazione dei trasporti, ricerca e innovazione, turismo, pesca. Diverse le start up presentate incentrate soprattutto su ambiti scientifici relativi alla biologia marina ed agli item promossi dal PNRR, tra cui ambiente e digitalizzazione.
L’occasione è stata utile per gli organizzatori per evidenziare, inoltre, l’appuntamento della Naples Shipping Week del prossimo settembre/ottobre in cui sono previsti diversi panel di discussione dedicati proprio alla Blue Economy.
De resto il tema della “Blue Growth” sta prendendo sempre maggiore rilevanza, attirando non poco interesse (il prossimo 1° giugno infatti, sempre a Napoli – sede Volaviamare, molo Beverello – è già previsto un ulteriore evento sull’argomento con l’annessa presentazione del LivingLab “Marea Azzurra”). Basti pensare che l’economia del mare, negli ultimi cinque anni, è giunta a rappresentare l’8,6% del valore dell’intera economia nazionale. Anche a livello storico, è bene osservare come i popoli più evoluti abbiano eretto le proprie civiltà nelle vicinanze del mare, la più imponente delle infrastrutture naturali su cui transita il 90% delle merci di tutto il mondo, pari a circa 12 miliardi di tonnellate di merci movimentate ogni anno, dato che si stima possa arrivare a toccare anche quota 20 miliardi. L’Economia Blu in Europa vale circa 650 miliardi di euro ed offre impiego a più di 4 milioni di addetti.
Con questi numeri “se la Blue Economy fosse uno Stato, rappresenterebbe la settima potenza mondiale”. GDP